Cosa posso dire riguardo l’edizione di quest’anno dell’ “attenti a quei due”?
Innanzitutto che non ho pagaiato. Solo Gloria ha fatto il giro del lago di Ledro in programma per il pomeriggio di sabato 2 luglio mentre Matteo ed io siamo stati comodamente sdraiati in spiaggia, all'ombra di una pianta, a fare un bel pisolino.
La domenica mattina, mentre il gruppo si imbarcava per il periplo del lago d’Idro, noi partivamo già per il viaggio di rientro.

La cena ufficiale è stata il giorno successivo, dopo il giro del lago di Ledro, con tradizionale grande tavolata. Il menù è stato ampiamente apprezzato anche da Matteo che ha divorato ingenti quantitativi di pasta con persico e zucchine come prima portata e filetto di salmerino come secondo.
A concludere il tutto una grande torta per festeggiare i compleanni di “quei due”: Luciano e Giorgio Nesca (purtroppo assente).
E’ stato un raduno che ci ha visto partecipare con modalità un po’ anomale… cosa che ha comunque avuto i suoi risvolti positivi dato che - a piedi - abbiamo visitato il castello di San Giovanni e la passerella in legno che percorre il biotopo del lago d'Idro. Abbiamo lungamente approfittato della profonda conoscenza che Giorgio ha di questo territorio per farci raccontare la storia e le tipicità prima che arrivasse il grosso del gruppo.
Concludiamo dicendo che siamo veramente felici di esserci stati tutti e tre presenti a festeggiare le 85 primavere di Luciano.
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Di fianco alla canoa di Luciano, Matteo sovrintende alle operazioni di imbarco. |
Link ai post degli anni precedenti:
2020
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