Tornando dalla settimana sull'isola di Krk l'idea era quella di fermarsi direttamente ad Iseo... ed in un certo senso così è stato. Siamo arrivati a Sassabanek il venerdì sera sotto un'incessante diluvio.
Inbarco grigio, ma con entusiasmo |
Verso le 22 ho dato definitivamente per morta la vecchia tenda; smontata e buttata letteralmente in auto ci siamo messi in viaggio, completamente fradici, per tornare a casa.
La tenda che in settimana aveva resistito a qualche forte temporale croato non è riuscita a ripararci dal maltempo lombardo.
Durante il viaggio di ritorno Gloria al telefono messaggiava con due sue colleghe che avrebbero dovuto raggiungerci il giorno successivo mentre io guidavo e mi mangiavo le unghie per non essermi fermato due giorni in più a Krk dato che il meteo per l'intero finesettimana ad Iseo prevedeva solo abbondanti piogge.
Abbiamo valutato tutte le possibili alternative: dall'arrivare a casa, prendere l'altra tenda e tornare subito (ma sarebbe stato impossibile sia per l'orario sia perché vestiti e sacchi a pelo erano zuppi) al rinunciare completamente al raduno.
Alla fine la soluzione più logica sembrava la migliore: passare a casa la giornata di sabato sistemando le attrezzature da kayak e da campeggio, cambiare i vestiti e tenere d'occhio le previsioni. In caso di temporali la domenica avremmo rinunciato ma se ci fosse stata solo pioggia saremmo andati alla pagaiata della domenica partendo la mattina prestissimo.
La notte ci ha rigenerati e la voglia di partecipare alla serata con lo spiedo era tanta. Il campeggio ci ha concesso in via eccezionale una casa mobile così nel pomeriggio siamo passati a prendere le due colleghe di Gloria e ci siamo diretti nuovamente ad Iseo.
Siamo arrivati che il gruppo di canoisti era già rientrato dall'escursione del sabato, giusto il tempo di sistemarci e poi via alla tanto attesa cena.
L'indomani siamo finalmente tornati in acqua, io e Gloria con l'attrezzatura ancora piena di salsedine mentre le sue colleghe Francesca e Giulia a bordo degli Oasis della locale associazione erano alla loro primissima esperienza in kayak.
Il giro è stato tagliato a causa del meteo e la passeggiata al santuario in cima a Monte Isola annullata per i sentieri troppo fangosi e scivolosi.
Raggiunto il solito prato con gli ulivi per la colazione ci siamo poi divisi tra chi proseguiva il periplo dell'isola mentre noi abbiamo optato per un rientro anticipato. Praticamente tutta l'escursione è stata fatta sotto la pioggia.
Peschiera Maraglio |
Vento, onde e pioggia non hanno scoraggiato Giulia e Francesca che viaggiavano bene portando a termine con successo una navigazione decisamente impegnativa per essere al loro battesimo dell'acqua; si sono comportate addirittura meglio di alcuni neofiti che avevano partecipato ad un corso base durante l'estate. L'unico ad esser finito a bagno nel giro dei principianti sono stato io!
Il tutto si è concluso con il pranzo finale a base di pasta, salame, formaggio e tanti saluti al prossimo anno con la speranza che questa giornata di tempo non proprio ideale non abbia tolto ai tanti che in questa occasione si sono avvicinati al kayak la voglia di pagaiare.
Rientro ancora più grigio |
Link ai post degli scorsi anni:
canoaraduno-Iseo2017
canoaraduno-Iseo2016
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