tramonto sul Lario |
Abbiamo visto la luce e l'oscurità, una
stella cadente e qualche fuoco d'artificio, le nuvole coi lampi ed il
cielo stellato; abbiamo pagaiato e chiacchierato.
Pagaiare sotto le stelle è una
splendida esperienza, serata resa ancor più con la bella dalla compagnia di
Sottocosta.
preparativi pre-imbarco |
Arrivato al camping di Piona nel
pomeriggio di sabato ho scaricato il mio kayak un po' preoccupato per
il cielo nero, il forte vento e per il fatto che tutti gli altri
kayak erano delle lunghe e performanti barche da mare in composito.
Sarei stato l'unico tozzo k in polietilene.
A mettermi subito a mio agio è
arrivato Giorgio, che ha attirato l'attenzione attorno al suo camper
quando ha aperto il frigorifero ed allestito un aperitivo al volo.
Fatta conoscenza con gli altri
partecipanti e preparata l'attrezzatura ci siamo persi in chiacchiere
fino a quando è venuto il momento del briefing tenuto da Luciano.
Purtroppo Giorgio, dopo aver minuziosamente preparato l'attrezzatura
ha deciso di non venire perchè il vento non accennava a calare.
Lightstick! |
Ci siamo imbarcati verso le 18.30 sotto
un cielo ancora completamente coperto e con il vento che non
accennava a calare. In acqua eravamo in 11. Dopo aver fatto il giro
del laghetto di Piona siamo usciti ed abbiamo pagaiato verso sud. Il
sole è tramontato che noi eravamo a Dorio; dopo il piccolo centro
abitato siamo sbarcati su una spiaggetta per la cena al sacco e per
aspettare che scendesse l'oscurità. Ci siamo ancora persi in
chiacchere prima di allestire i kayak con lightstik ed altre lucine.
Nel frattempo le nuvole erano
completamente sparite, da nord forti raffiche di vento caldo ci hanno
accompagnato per tutta la navigazione.
Ci siamo diretti verso Dervio prima di
invertire la rotta per tornare verso il campeggio. Pagaiare sotto le
stelle è veramente piacevole. Ci si incanta ad ammirare il cielo
stellato, le luci dei paesi rivieraschi, ad immaginare l'effetto
delle onde che si intravedono nell'oscurità; ci si lascia cullare dal movimento dell'acqua mentre si cercano le costellazioni o mentre si guardano le luci dei paesi sulla riva opposta.
La costa, dal nostro lato è in questo tratto disabitata e quindi completamente buia; questo ha contribuito molto nel farci apprezzare la volta celeste.
Fortuna che al buio non si vedeva il
sorriso da ebete che avevo stampato in faccia.
Sulla via del ritorno abbiamo visto
anche una stella cadente, il cielo era magnifico ed in fondo si
vedeva il bagliore dei lampi in Valtellina.
Avrei voluto che quella pagaiata non
finisse così presto.
Purtroppo per altri impegni non mi sono
potuto fermare per la notte in camping e per partecipare alla pagaiata della
domenica; così questo bel raduno per me è finito dopo il rientro
dalla notturna.
Ringrazio Luciano per l'organizzazione
e tutti i partecipanti per la bellissima compagnia.
A quando la prossima notturna?
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