Avvicinamento all'Isola del Garda |
Questa domenica abbiamo, per la prima
volta, partecipato ad uno dei raduni di Sottocosta.
Stando alla descrizione dell'evento si
proponeva come giornata adatta ai principianti.
Imbarco |
Il ritrovo è stato a Porto Torchio di
Manerba del Garda.
Ci ha rassicurato vedere che non
c'erano solo performanti kayak da mare in composito ma anche qualcuno
con barche in polietilene sotto ai 5m.
Alla fine si diceva che fossimo in poco
meno di 50, una gran bell'ondata di kayak!
Dopo il briefing, tenuto dal mitico
Luciano, ci siamo imbarcati e diretti verso l'Isola dei Conigli.
I primi momenti in acqua sono stati di
ambientamento: dopo un intenso fine settimana a fare il corso
foundation sui Tiderace con la pagaia groenlandese tornare sui nostri
Prijon, corti e con una minor stabilità direzionale, è stato un
piccolo trauma. Superato questo nuovo primo impatto si è subito
notato che il corso ha dato buoni frutti in termini di maggior
naturalezza e disinvoltura nella gestione del kayak. Anche la grande
maneggevolezza dei nostri Prijon si è rivelata utile in quanto non
siamo abituati a pagaiare in un gruppo fitto.
Raggiunta l'isola con i suoi scogli
abbiamo puntato a Nord, tagliando il golfo per raggiungere subito
Isola del Garda con la sua imponente e spettacolare villa. Dinnanzi a
questa struttura ci siamo fermati qualche minuto facendo un gruppo
stretto zatterandoci a vicenda per ascoltare le informazioni che ci
venivano date da un kayaker-cicerone locale riguardo aspetti storici
ed artistici sull'isola e la struttura che ospita.
Abbiamo deciso di circumnavigare
l'intera isola in senso orario stando molto vicini alla costa per
riuscire a vedere bene le piante fiorite; incredibile il profumo che
si sentiva.
La fame cominciava a farsi sentire per
cui ci siamo allungati nel golfo di Salò dove siamo sbarcati per il
pranzo al sacco... incredibile quello che è uscito dai gavoni!
A quanto pare questa associazione
sportiva prende seriamente la pausa pranzo come momento di
condivisione ed amicizia; davvero un bel gruppo!
La sosta purtroppo è durata giusto il
tempo di mangiare e bere. Una sottile pioggerella ci ha fatto
risalire in kayak al volo per cercare di tornare prima di un
temporale che era previsto per il tardo pomeriggio. Il rientro da
Salò è stato costeggiando nuovamente Portese fino a doppiare punta
san Fermo per rientrare poi nel golfo di Manerba che questa volta
abbiamo percorso stando sottocosta fino al punto di imbarco.
Il bilancio finale è senza dubbio
positivo nonostante il meteo (sempre coperto, e con qualche goccia
d'acqua ogni tanto che però non disturbava). E' stata una giornata
per noi piena di “prime volte”:
Prima uscita con Sottocosta ASD;
Prima pagaiata in un gruppo decisamente
numeroso;
Prima volta sul Benaco;
Prima volta in kayak dopo il corso;
Primo viaggio autostradale coi kayak
sul tetto.
Grazie a Luciano Belloni ed alle altre
guide ed istruttori che hanno organizzato l'uscita e garantito la
sicurezza di tutti, grazie a tutti i partecipanti per la compagnia!
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